Il virus che sta flagellando il mondo intero fa parte dell’entità biologica più diffusa in natura ed è grande meno di 300 nanometri. Una delle domande più ricorrenti e se questa entità con caratteristiche di parassita obbligato, sia un essere vivente o meno.
Per rispondere a questa domanda dovremmo possedere una definizione certa ed univoca di cosa sia la vita. Purtroppo una definizione del genere al momento non esiste. Pur tuttavia ogni essere vivente deve possedere, almeno, quattro caratteristiche fondamentali per essere tale. Scorriamole brevemente, senza alcuna pretesa di esaustività.
- un oggetto vivente deve essere composto da cellule. Ogni creatura vivente sulla Terra è costituita da una o più cellule. Grossolanamente distinguiamo due tipi di cellule, procariote e eucariote. Le procariote sono prive del nucleo centrale, sono piccole e diversissime. Le cellule procariote si differenziano dagli altri organismi per molte caratteristiche, la più importante delle quali riguarda il materiale genetico, organizzato in geni disposti su un filamento ad anello e non racchiuso da una membrana nucleare. Inoltre, mancano molte delle strutture (cloroplasti, mitocondri, flagelli evoluti) che si trovano nelle cellule più complesse. Gli eucarioti sono gli organismi viventi formati da cellule più evolute rispetto a quelle procariote e che possiedono un nucleo racchiuso da una membrana nucleare. Pur essendo diverse nella forma e nelle dimensioni, tutte le cellule eucariote sono costituite fondamentalmente dalle stesse parti: la membrana cellulare, il citoplasma, nel quale troviamo alcuni organuli che svolgono diverse funzioni vitali, e il nucleo.
- un oggetto vivente deve avere un metabolismo. Per metabolismo si intende l’insieme di quei processi che consentono ad un organismo cellulare o pluricellulare di acquisire energia e materia, elaborarla per le proprie necessità e quindi espellere gli “scarti” di questi processi.
- un oggetto vivente si riproduce (o deriva da altri oggetti in grado di riprodursi). Le cellule si riproducono individualmente o in coppie sessuali grazie al meccanismo fornito dal DNA. Il DNA svolge quindi un ruolo centrale nella riproduzione degli organismi viventi.
- la vita si evolve. L’evoluzione darwiniana è un concetto fondamentale delle creature viventi. Queste quattro caratteristiche (cellule, metabolismo, riproduzione ed evoluzione) sono una base adeguata anche se non completamente esauriente per definire il concetto di vita. All’interno di questo quadro così sommariamente descritto, i virus e quindi anche SARS-COV-2 sono talmente ai margini del concetto di vita che risulta molto difficile considerarli creature viventi.