Sono soprattutto le donne a soffrirne ma non sono certo le uniche, le gambe gonfie e stanche si rivelano una problematica piuttosto diffusa che non fa differenze di età e fisicità. Non importa il proprio peso, anche se sicuramente incide, ma il proprio stile di vita e la quotidianità vanno frequentemente ad aumentare la problematica. Sia chi trascorre molte ore in piedi sia chi ha un lavoro sedentario si trova ad affrontare edemi localizzati, ritenzione idrica, sensazione di stanchezza… ma cosa si può fare per risolvere?
Le opzioni sono tante: indossare calze elastiche che migliorano il microcircolo, l’utilizzo di plantari in gel anatomici che aiutano che riducono l’edema e l’affaticamento, un’alimentazione controllata e l’applicazione di creme specifiche con un automassaggio… ma questi sono solo alcuni esempi, proviamo ad approfondire.
Cause delle gambe gonfie
Molte volte vengono considerate un fastidio prettamente estetico ma in realtà il gonfiore localizzato a caviglie, polpacci e ginocchia è un messaggio chiaro che il nostro corpo ci invia. Possono dipendere da numerosi fattori: ritenzione idrica, cattiva circolazione sanguigna o linfatica e persino abitudini quotidiane che sembrano innocue ma contribuiscono a peggiorare la situazione.
Per questo motivo è importante identificare le cause principali del problema: dal trascorrere molte ore in piedi, magari con calzature non confortevoli, ad una vita eccessivamente sedentaria o ancora predisposizione genetica.
Plantari in gel anatomici
I plantari in gel anatomici risultano una soluzione pratica ed efficace per alleviare gonfiore e stanchezza nelle gambe. Con una struttura studiata per distribuire al meglio il peso corporeo vanno a ridurre la pressione su caviglie e polpacci, migliorando la postura ed evitando l’affaticamento muscolare.
A fare la differenza è proprio il gel ammortizzante che assorbe gli urti e garantisce un supporto ottimale. Bisognerebbe prestare attenzione alla scelta: prediligeteli di qualità, adattabili alle diverse calzature e al tipo di attività svolta nella quotidianità.
Calze elastiche
Un supporto aggiuntivo è quello di utilizzare calze elastiche: sono in grado di migliorare il microcircolo e ridurre il gonfiore. Possono essere acquistate in store online oppure in parafarmacia su consiglio medico e non sono tutte uguali, hanno dei numeri associati che segnalano il grado di pressione esercitata.
Dopo averle indossate ci si rende conto di come la circolazione migliori, evitando l’accumulo di liquidi e alleviando la sensazione di pesantezza.
Attenzione anche a tavola
Magari per molti sembrerà banale ma ad influire in modo incredibilmente impattante sul benessere delle gambe è ciò che mangiamo. Seguendo una dieta equilibrata ricca di alimenti drenanti e povera invece di sale e insaccati si noteranno incredibili giovamenti. Marcia in più bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.
Automassaggio
Una vera coccola che dà sollievo è l’automassaggio. Eseguito ogni sera dopo la doccia aiuta a dare giovamento immediato, specialmente in combo con una crema con principi attivi drenanti e defaticanti. Vi basterà applicare la lozione con movimenti circolari dal basso verso l’alto così da risvegliare il flusso della circolazione venosa.
Come avrete capito prendersi cura delle gambe è importantissimo e mettendo in pratica i consigli forniti l’edema localizzato e la sensazione di stanchezza diventeranno più facili da trattare.