Nascosto sotto le onde del Mar Tirreno, vicino all’Italia sud-occidentale, si trova un nuovo mosaico vulcanico punteggiato da camini geotermici e monti marini a cima piatta.
Questo complesso è nuovo sia per la scienza che per il pianeta, geologicamente parlando; ha solo circa 780.000 anni. Gli scienziati non sono particolarmente sorpresi di trovare vulcanismo nella regione, che ospita vulcani attivi come il Vesuvio e l’Etna. Il nuovo complesso, però, è insolito perché è stato creato da un fenomeno abbastanza raro, ha dichiarato il leader dello studio Fabrizio Pepe, geofisico dell’Università di Palermo.
“Questa è un’area molto complessa“, ha commentato Pepe.
Regione irrequieta
Il Mediterraneo occidentale è sismicamente irrequieto a causa della collisione di tre placche tettoniche: africana, eurasiatica e anatolica. A rendere le cose più complesse è una piccola porzione di crosta chiamata micropiastra adriatico-ionica, che si staccò dalla placca africana più di 65 milioni di anni fa e ora viene spinta sotto la più grande placca eurasiatica in un processo chiamato subduzione. Il Vesuvio è uno dei vulcani creati dalla subduzione.
In precedenza, gli scienziati hanno scoperto una serie di archi vulcanici sottomarini creati da questi disordini tettonici, iniziando vicino alla costa sarda, con archi sempre più giovani a sud e ad est. Questi archi sono come una freccia che punta sempre più verso est, spingendo Pepe e i suoi colleghi a cercare un arco ancora più giovane a circa 15 chilometri al largo della costa calabrese, chiamato la “punta” dello “stivale” d’Italia.
Lì, sulla base della mappatura dei fondali marini, dei dati sismici e delle anomalie magnetiche, i ricercatori hanno scoperto una regione di 2.000 km quadrati di flussi di lava, montagne vulcaniche e camini idrotermali; le prese d’aria sul fondo del mare consentono ai minerali caldi di schizzare fuori e formare strutture simili a un camino. La nuova area è stata chiamata Diamante ‐ Enotrio ‐ Ovidio Volcanic ‐ Intrusive Complex, con tre monti a cima piatta (montagne sottomarine formate da vulcani spenti) che dominano il fondale marino.