Orologi di lusso: uno status symbol, ma anche un investimento?
Scegliere l’oggetto su cui investire i propri soldi non è mai una cosa semplice. A volte, infatti, può anche andar male: in fin dei conti, è un concetto che non è poi così lontano dai vari giochi d’azzardo che vengono proposti sui casinò online al giorno d’oggi.
Ci sono alcuni prodotti che, però, proprio per via della loro particolare natura, si caratterizzano per offrire, spesso e volentieri, margini di guadagno molto interessanti: uno di questi è sicuramente rappresentato dagli orologi di lusso, su cui si sono posati gli occhi di tanti addetti ai lavori pronti a investire sui modelli in grado di garantire loro un guadagno maggiore.
L’investimento migliore
In base ai consigli che arrivano da un’interessante guida che è stata pubblicata su L’insider, l’orologio di lusso su cui conviene di più investire corrisponde al Rolex Cosmograph Daytona. È l’investimento migliore, anche per via del fatto che ha fatto registrare un aumento pari al 251% rispetto al proprio valore. Non solo, dal momento che le previsioni degli esperti non hanno fatto altro che confermare questo trend estremamente positivo, prendendo come riferimento i prezzi che questo modello potrebbe avere nel 2030.
Il budget non è un aspetto che vi potrebbe preoccupare? Allora, la cosa migliore da fare è quella di andare alla ricerca dei modelli più rari, come ad esempio lo spettacolare Patek Philippe Grandmaster Chime. Si tratta dell’orologio che costa di più all’interno della guida che è stata pubblicata, visto che per acquistarlo è necessario sborsare una somma che supera i 26 milioni di euro.
Orologi o miniere d’oro? Ecco quelli su cui conviene investire
Prima di tutto, è importante capire quali siano i marchi di orologi che hanno raccolto più interesse nelle ricerche che gli utenti hanno svolto su Google nel corso degli ultimi cinque anni. I dati che sono stati registrati da parte di Google Trends mettono in evidenza come Hublot sia il marchio più in alto in questa classifica, ricercato dal 52% degli utenti.
Un vero e proprio abisso, quello che divide Hublot dagli altri marchi: ad esempio, Rolex, che è il secondo marchio più cercato sul motore di ricerca del colosso di Redmond, ha fatto registrare il 22%, mentre Tudor è riuscito a toccare il 10%. Omega e IWC, infine, sono molto vicini, con una percentuale che va dal 5 al 4 percento.
Gli orologi di lusso più redditizi da qui al 2030
I calcoli che sono stati realizzati dagli esperti si basano su delle variazioni di prezzo che sono state individuate nel corso degli anni e hanno permesso di stabilire una previsione su quello che potrebbe essere il valore del singolo prodotto tra una decina di anni.
Al primo posto di questa particolare graduatoria non può che esserci Cosmograph Daytona, del marchio Rolex, con un prezzo che nel 2017 era pari a poco più di 11 mila euro, mentre quello stimato nel 2030 supera i 16500 euro. Al secondo posto troviamo il Portugieser Chronograph del marchio IWC, che dal prezzo di 7456 euro del 2017 dovrebbe salire, secondo le previsioni basate sulle variazioni di prezzo, fino a 9762 euro nel 2030.
Sul gradino più basso del podio troviamo Navitimer 01 del marchio Breitling: da 7814 euro, il prezzo che aveva nel 2017, dovrebbe fare un balzo fino a superare i 12290 euro nel 2030. Un aumento impressionante, pari al 169%. Un altro modello che dovrebbe aumentare di valore (+127%), secondo tali previsioni, da qui al 2030 è il Carrera Calibre 1887 Chronograph del marchio Tag Heuer.