NiKola Tesla nacque il 10 luglio 1856, a Smiljan oggi situata in Croazia. Inventore eccentrico, diede un notevole contributo allo sviluppo delle conoscenze nel campo dell’allora nascente settore elettrico. A lui vengono attribuite invenzioni fantascientifiche che riguardano armi o sistemi di propulsione avveniristici. Non c’è però nessuna traccia delle opere a lui attribuite anche se, proprio a causa di queste presunte invenzioni, notoriamente, è uno dei personaggi maggiormente abusati dal mondo complottista, su di lui si raccontano storie fantasiose e prive di ogni fondamento.
Poco prima di morire lavorò in solitudine, a diversi progetti, lasciando documentazioni scarse sui risultati ottenuti. Forse, anche per questo, spesso gli viene attribuita la paternità di invenzioni che avrebbero affrancato il mondo dal giogo della dipendenza energetica, soppresse dalla “scienza ufficiale” per evitare che gruppi di potere potessero perdere il controllo sui popoli.
Non ci sono prove alla base delle invenzioni attribuite a Tesla e spesso i ciarlatani che abusano della credulità popolare usano il solito giochetto collaudato mischiando invenzioni che non hanno nulla di scientificamente dimostrabile alla fantapolitica.e, purtroppo, nonostante la buona volontà di chi fa informazione seria c’è sempre chi abbocca.
Una delle tante leggende racconta che Tesla avesse costruito una nave in miniatura che era in grado di pilotare a distanza.
Immaginò anche di realizzare un’arma, il “raggio della morte”, una invenzione, questa atribuita anche ai nostri Marconi e Maiorana, che non riuscì a portare a termine, nonostante il tentativo di ottenere collaborazione e finanziamenti dal Governo USA e da vari governi europei. Probabilmente per questo gli si attribuisce anche la leggenda della scoperta del laser. C’è chi racconta che Tesla fosse riuscito ad abbattere un aereo con questa arma a raggi. Storia simile al fantomatico raggio che avrebbe sperimentato Marconi per i fascisti con il quale riusciva a paralizzare i motori dei veicoli. Spesso Tesla viene citato dagli ambienti ufologici che gli attribuiscono lo sviluppo di sistemi capaci di levarsi dal suolo simili a “dischi volanti”. Alcuni hanno attribuito a lui la paternità degli UFO.
C’è una storia su Tesla che ancora oggi fa presa su tanti: si racconta che riuscisse a ricavare energia dall’etere, alimentando motori e trasmettendola a distanza, bufale che la ricerca scientifica ha facilmente sbugiardato ma che resiste imperterrita nell’immaginario complottaro. Le misteriose scoperte di Tesla fanno presa e gola soprattutto nel mondo dell’occultismo, qualcuno a raccontare storie senza uno straccio di prova ci guadagna sempre.
All’epoca di Tesla c’era ancora chi credeva possibile sviluppare energia gratuita, o free energy, in modo fantasioso ed artigianale, nulla di strano che Tesla stesso ci abbia provato, ovviamente fallendo perché l’energia dal nulla è scientificamente impossibile da ottenere, ma forse Tesla con “free energy” intendeva energia per tutti, per migliorare le condizioni di vita di ogni individuo….
Se fosse possibile ottenere anche solo una delle supposte invenzioni a lui ascritte sarebbe bastato che uno dei tanti pionieri della Free energy la realizzasse e all’epoca di persone che provavano strani esperimenti ce n’era parecchia.
A intorbidire le acque già torbide ci si misero anche i cospirazionisti che accusarono il Governo USA di come, subito dopo la sua morte, degli agenti governativi avessero fatto sparire 85 bauli con le macchine create da Tesla. Storielle accolte dai “complottisti” come prova del fatto che delle fantastiche scoperte non sia rimasto nulla. I militari soprattutto, sempre secondo il filone complottista, avevano lo scopo di entrare in possesso delle invenzioni del Genio Serbo naturalizzato americano. Qualcuno vocifera che anche i russi tentarono di riprodurre il raggio della morte di Tesla durante la guerra fredda…
In sostanza, tutte queste dicerie hanno minato alla base la credibilità di Tesla, il quale realizzò davvero delle ben note invenzioni che sono state sfruttate dal mondo scientifico.
Forse a causa della sua personalità eccentrica e delle sue incredibili affermazioni, negli ultimi anni della sua vita Tesla venne considerato uno “scienziato pazzo” attribuendogli nel tempo curiose anticipazioni di sviluppi scientifici successivi. Molto del suo lavoro è stato usato per appoggiare le teorie sugli UFO e occultismo New Age, ma nonostante questo, Tesla è stato indubbiamente in fisico e un inventore di grande importanza per il mondo scientifico.
Tesla secondo alcuni fu “suicidato” alla veneranda età di 86 anni per evitare che regalasse al mondo le sue fantastiche macchine, l’energia gratuita in barba a chi estraeva petrolio o costruiva dighe. In realtà morì a causa di un attacco cardiaco, ormai solo e dimenticato, nel New Yorker Hotel, tra il 5 e l’8 gennaio del 1943(Quindi, alla faccia di chi ci crede, non prese parte al famoso Philadelphia experiment) in una camera (n. 3327) ancora oggi utilizzata.