L’astronauta francese Thomas Pesquet tornerà alla Stazione Spaziale Internazionale nella primavera del 2021 a bordo del veicolo spaziale Crew Dragon costruito dallo SpaceX di Elon Musk, come ha riferito martedì l’ Agenzia spaziale europea. Il lancio si svolgerà da Cape Canaveral negli Stati Uniti e farà seguito alla recente missione svoltasi con successo DEMO 2 della capsula Crew Dragon.
“Sono entusiasta di essere il primo europeo a volare sulla nuova generazione di veicoli spaziali con equipaggio statunitense“, ha affermato Pesquet, che ha già trascorso 197 giorni alla ISS nel 2016 e 2017.
La Commissione Europea ha elaborato una politica atta a garantire all’ESA la possibilità di ottenere un accesso autonomo allo spazio, per ora questo non è possibile. Il vettore Ariane, infatti, non è stato mai utilizzato per missioni con equipaggio e questo sviluppo non inizierà, previa accordo di tutti i membri per il finanziamento, non verrà concordato ed avviato prima del 2022, quando i ministri nazionali si incontreranno nuovamente per decidere il programma di finanziamento dell’ESA.
Fino ad ora, gli astronauti europei sono stati in grado di raggiungere l’ISS solo attraverso il programma di Space Shuttle della NASA, ormai dismesso o le navette Soyuz costruite e lanciate dalla Russia. Il direttore generale uscente dell’ESA, Jan Wörner ha dichiarato che l’accordo illustra il “carattere internazionale del volo spaziale umano” anche se utilizza un veicolo spaziale commerciale costruito negli Stati Uniti.
La missione del 2021, soprannominata Alpha, segnerà per la prima volta in un decennio il lancio di un astronauta europeo dal suolo degli Stati Uniti. L’ultimo fu, nel 2011, l’italiano Roberto Vittori che viaggiò a bordo dello Space Shuttle Endeavour della NASA.