Mira Murati dopo avere appena fondato la sua startup di Intelligenza Artificiale ha fatto le sue prime assunzioni, tra cui un ex dirigente di OpenAI. Questa notizia è stata riportata da WIRED, che ha sottolineato l’importanza di questa mossa nel mondo dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie emergenti.
L’azienda fondata da Mira Murati ha rapidamente catturato l’attenzione del settore con la sua promettente tecnologia nel campo dell’intelligenza artificiale. Dopo mesi di sviluppo e ricerca, la startup ha annunciato di aver effettuato le sue prime assunzioni, tra cui un ex dirigente di OpenAI, una delle aziende leader nel settore dell’IA.
L’ex dirigente di OpenAI, che ha deciso di unirsi alla startup di Mira Murati, ha portato con sé anni di esperienza e conoscenze nel campo dell’intelligenza artificiale. La sua presenza all’interno dell’azienda promette di portare una prospettiva unica e di contribuire alla crescita e allo sviluppo della tecnologia dell’azienda.
Mira Murati ha espresso entusiasmo per l’arrivo dei nuovi membri nel team, sottolineando l’importanza di avere professionisti esperti e appassionati che condividano la visione dell’azienda. La startup si prepara ora a fare progressi significativi nel settore dell’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui le tecnologie emergenti vengono integrate nella nostra vita quotidiana.
La notizia dell’assunzione dell’ex dirigente di OpenAI è stata accolta con grande interesse dalla comunità dell’IA e dagli esperti del settore. Si prevede che la collaborazione tra l’ex dirigente e la startup di Mira Murati porterà a innovazioni sorprendenti nel campo dell’intelligenza artificiale, aprendo nuove prospettive e possibilità nel settore.
Con questa importante mossa, la startup di Mira Murati si posiziona come un attore chiave nel panorama dell’IA, pronta a sfidare le convenzioni e a guidare il settore verso nuove frontiere. L’azienda è determinata a continuare a crescere e a innovare, con l’obiettivo di creare soluzioni all’avanguardia che possano avere un impatto significativo sulla società e sull’industria tecnologica nel suo insieme.
Parliamo, quindi, di un’azienda, una startup, che con l’assunzione dell’ex dirigente di OpenAI conferma da parte di Mira Murati l’intenzione di compiere un passo significativo verso il raggiungimento di obiettivi ambiziosi nel campo dell’intelligenza artificiale. Con un team di talento e esperienza, l’azienda si prepara a definire il futuro dell’IA e a continuare a sorprendere il mondo con le sue innovazioni.
Chi è Mira Murati
Ermira ” Mira ” Murati, nata il 16 dicembre 1988, è un’ingegnere, ricercatrice e dirigente tecnologica. Ha ricoperto il ruolo di Chief Technology Officer di OpenAI da maggio 2022 a settembre 2024.
Murati ha lavorato brevemente per Zodiac Aerospace come stagista prima di entrare a far parte della società di auto elettriche Tesla nel 2013. In Tesla è entrata come product manager sulla Model X subito dopo la sua laurea in ingegneria meccanica. Dal 2016 fino all’ingresso in OpenAI nel 2018, ha lavorato per la start-up di realtà aumentata Leap Motion (ora Ultraleap). Nel 2018, è entrata in OpenAI come vicepresidente dell’intelligenza artificiale applicata e da allora è stata promossa a CTO di OpenAI.
Protagonista in OpeanAI
Nel 2020 ha assunto il ruolo di “VP of Applied AI and Partnerships” in OpenAI, ed è diventata Chief Technology Officer (CTO) nel maggio 2022. In qualità di CTO, ha guidato il lavoro su ChatGPT, Dall-E, Codex e Sora, supervisionando al contempo i team di ricerca, prodotto e sicurezza. Ha supervisionato i progressi tecnici e la direzione dei vari progetti di OpenAI, incluso lo sviluppo di modelli e strumenti di intelligenza artificiale avanzati.
Nel novembre 2023, Murati ha assunto brevemente la carica di amministratore delegato ad interim di OpenAI in seguito alla rimozione di Sam Altman dall’incarico. È stata sostituita da Emmett Shear tre giorni dopo, che è stato a sua volta estromesso quando Altman è stato reintegrato cinque giorni dopo essere stato rimosso. In seguito a questa serie di eventi, Murati è tornata al suo ruolo di CTO.
Nel settembre 2024, Murati ha annuunciato che si sarebbe dimessa dal ruolo di CTO per avere l’opportunità di “fare la mia esplorazione“. Nel suo promemoria di uscita ha espresso gratitudine verso il team di OpenAI e ha sottolineato il successo dei loro recenti sviluppi nell’intelligenza artificiale, tra cui la tecnologia speech-to-speech e il lavoro di OpenAI sui modelli “robusti, allineati e orientabili“.
Premi e riconoscimenti
Nell’ottobre 2023, Murati è stata classificata al 57° posto nella lista di Fortune delle “100 donne più potenti nel mondo degli affari del 2023”.
Nel settembre 2023 è stata inserita nella lista 100 Next di Time dei leader emergenti in tutti i settori, e il CEO di Microsoft Satya Nadella ha elogiato la “capacità di Murati di mettere insieme team con competenza tecnica, acume commerciale e un profondo apprezzamento per l’importanza della missione“.
Nel giugno 2024, il Dartmouth College ha conferito a Murati la laurea honoris causa in Scienze per aver “democratizzato la tecnologia e favorito un mondo migliore e più sicuro per tutti noi”.
Nel settembre 2024, Murati è stato inclusa nella lista di Time delle “100 persone più influenti nell’intelligenza artificiale del 2024“.
