Diciamolo subito, nonostante il violento atterraggio che ne ha provocato l’esplosione, il volo della Starship SN8 è stato esemplare esemplare, fornendo agli ingegneri e ai tecnici di SpaceX una enorme di quantità di dati utili. Come ha scritto lo stesso Elon Musk su Twitter:
Insomma, è andato tutto bene, tranne l’atterraggio e solo nel toccare il suolo perché, come riferisce il visionario miliardario sudafricano:
La pressione del carburante nei serbatoi di testa era troppo bassa e l’accensione dei motori per l’atterraggio non ha sviluppato abbastanza potenza per frenare in modo adeguato il velivolo mentre toccava terra.
Ma andiamo con ordine: dopo tanta attesa e rinvii, finalmente, poco prima della mezzanotte ora italiana, i tre motori raptor della Starship SN8 si sono accesi spingendo verso l’alto l’enorme astronave destinata in un ormai non lontano futuro a trasportare esseri umani nei viaggi spaziali verso la Luna, Marte ed oltre.
Il volo della Starship è avvenuto senza apparenti problemi e, mentre il suggestivo enorme proiettile argentato di Elon Musk si avvicinava alla quota di 12.500 metri prevista per questo volo, uno dei motori si è spento, non è chiaro se volutamente o per qualche problema ma, visto che l’astronave ha continuato a salire senza difficoltà, si può immaginare che era previsto.
Giunta alla quota voluta, la Starship ha cambiato assetto posizionandosi in orizzontale e cominciando a scendere verso il landing point perfettamente guidata dalle pinne di coda e dai flaps.
L’unico problema si è verificato al momento in cui la nave ha riacceso i motori per ritornare in assetto verticale ed attutire l’atterraggio. La posizione verticale è stata ripresa in modo apparentemente corretto ma il touchdown è avvenuto apparentemente a velocità eccessiva. L’esplosione che è seguita al violento atterraggio è stata allo stesso tempo drammatica e spettacolare.
Quando il fumo e le fiamme si sono dispersi della Starship non era rimasto praticamente nulla.
Come si è detto, a dispetto dell’incidente finale, il volo della Starship e la fase di discesa sono stati spettacolari e sicuramente positivi in un modo che non era affatto scontato.
Subito dopo l’atterraggio, Elon Musk si è complimentato con il team di SpaceX che può essere largamente soddisfatto per l’esito di questo primo test di volo della Starship, soprattutto considerando che la la versione SN9 è già praticamente pronta e, probabilmente, non dovremo aspettare a lungo per assistere ad un nuovo test suborbitale e non appare più azzardata la dichiarazione di Musk di qualche giorno fa in cui auspicava il primo volo orbitale della Starship entro la fine del 2021.