La CIA apre tutti i suoi archivi UFO

La CIA ha dichiarato di aver aperto il suo intero archivio che contiene tutta la documentazione in suo possesso sugli oggetti volanti non identificati

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La verità è la fuori, anzi, la verità è stata sempre nelle mani della CIA e dopo decenni viene messa a disposizione di chiunque grazie a un rilascio di documenti UFO come mai avvenuta.

La CIA ha dichiarato di aver aperto il suo intero archivio che contiene tutta la documentazione in suo possesso sugli “oggetti volanti non identificati”, UFO o come vengono chiamati oggi UAP “fenomeni aerei non identificati”. L’archivio contiene centinaia di documenti oggi desecretati e risalenti a più di mezzo secolo fa.

Il rilascio di dati senza precedenti è dovuta a uno sforzo a lungo sostenuto dal sito web The Black Vault, che ha reperito e condiviso documentazione governativa declassificata sugli UFO  fin dalla metà degli anni ’90.

The Black Vault, come racconta il fondatore John Greenewald Jr sta lottando dal 1996 per il rilascio della documentazione top secret sugli UFO, che hanno iniziato a circolare in modo sommesso a partire degli anni ’80 dopo un procedimento legale in relazione al Freedom of Information Act (FOIA ).

Sebbene parte della documentazione sia già nota, questa è la prima volta che l’archivio presumibilmente completo dei rapporti UFO della CIA è stato reso pubblico. Questo  è stato reso possibile dopo che The Black Vault ha acquisito un CD-ROM dalla CIA contenente tutta la sua raccolta di registrazioni sugli UFO, incluse molte informazioni che non sono mai state mostrate prima, secondo quanto la stessa CIA ha ammesso.

Greenewald, tuttavia, fa notare che non esiste un modo semplice per verificare effettivamente se la documentazione rilasciata sia l’intero archivio della CIA, come affermato dall’agenzia, o se il governo degli Stati Uniti è ancora in possesso di documenti riservati su UFO / UAP di cui non siamo ancora a conoscenza.

Con l’acquisizione della nuova documentazione desecretata, la raccolta di 2.780 pagine ora disponibile sul sito Web di The Black Vault rappresenta una vittoria importante per la libertà di informazione sull’argomento UFO e una pietra miliare personale per Greenewald.

All’interno dell’archivio, ora è possibile leggere centinaia di documenti risalenti alla metà del XX secolo, tramite singoli PDF o un file ZIP gigante.

Purtroppo dobbiamo far notare che  non tutte le informazioni sono facilmente leggibili. Molti dettagli presenti nei documenti sono oscurati e la qualità complessiva di scansioni e fotocopie non è eccellente, con alcuni documenti piuttosto difficili da leggere, mentre altri sono più chiari.

Il rilascio della documentazione però non contiene nessuna prova che il governo degli Stati Uniti ha nascosto l’esistenza di forme di vita aliene che visitano la Terra, e coloro che ci sperano resteranno delusi.

Il fenomeno UFO o UAP sono un argomento molto serio, che riflette resoconti documentati di incidenti che coinvolgono oggetti o fenomeni che non possono essere facilmente identificati o altrimenti spiegati, nemmeno dagli esperti.

I termini che vengono utilizzati per descrivere il fenomeno come AAV Anomalous Aerial Vehicles non sono né sinonimo e tanto meno la prova che esseri alieni abbiano visitato la Terra, anche se spesso si tende a fare questa confusione, soprattutto in ambito giornalistico e sensazionalistico. Da decenni quando si parla di UFO, ad esempio, si identifica il fenomeno con possibile presenza di esseri alieni. Purtroppo per gli appassionati non è cosi, UFO è sinonimo di sconosciuto, non identificato, casomai se un UFO venisse identificato con la certa presenza di esseri o comunque manufatti alieni si dovrebbe parlare di IFO o “Identified Flying Object” che varrebbe per qualsiasi fenomeno identificato.

Queste centinaia di rapporti appena desecretati offrono innumerevoli letture avvincenti di episodi strani e inspiegabili e danno un enorme contributo ai documenti storici sugli avvistamenti UFO e su come vengono gestiti da coloro che fanno parte della comunità dell’intelligence.

Non è chiaro se la tempistica sia casuale o meno, ma i servizi di intelligence statunitensi erano già obbligati a divulgare pubblicamente le loro conoscenza sugli UFO già nei prossimi mesi, grazie a una clausola sepolta nella massiccia proposta di legge COVID-19. Strano ma vero.

Il che è un altro modo per dire che è possibile che possiamo scoprire ancora di più sugli UFO quest’anno, se l’archivio completo della CIA non si rivelasse completo come dovrebbe.

Per Greenewald, tutto questo fa parte del suo lavoro: un dovere importante per arrivare alla verità, non importa quanto strana possa essere.

“Chiaro e semplice, il pubblico ha il diritto di sapere!” ha detto Greenewald a Motherboard “Sento di ottenere ciò che mi ero prefissato di fare. Facile accesso, a materiale importante, per consentire alle persone di prendere una decisione su cosa sta succedendo”.