Il mostro di Pope Lick viene descritto come un essere ricoperto da una folta pelliccia con zampe possenti, dotato di corna affilate che nasconde tra i suoi folti capelli, il suo corpo sembra un incrocio tra quello di una capra e un corpo umano. Viene chiamato mostro di Pope Lick perché sarebbe stato avvistato in Louisville nel Kentucky nelle vicinanze del ponte ferroviario di Pope Lick Creek.
Le teorie che spiegano la genesi di questo mostro e le sue caratteristiche sono due, la prima afferma che l’animale venne catturato nelle zone selvagge del Canada alla fine del XIX secolo. Divenne famoso come “Goatman” (uomo-capra) e veniva impiegato negli spettacoli di “freak” nei circhi ambulanti fino a quando un giorno il proprietario spostò la creatura su un treno per Louisville. Quel giorno il temporale causò il deragliamento del treno e la creatura, unica sopravvissuta del gruppo circense, invece di tornare nelle sue terre del nord, scelse di stabilirsi lungo il torrente Pope Lick, dove si pensa dimori ancora adesso.
La seconda teoria invece spiega che il mostro sarebbe la reincarnazione di un contadino andato in rovina che, pur di non vedersi espropriato dei suoi possedimenti, decise di appiccare il fuoco alla sua casa e di sterminare il suo gregge di pecore e capre immolandole a Satana.
Secondo i tanti racconti che circolano, il mostro avrebbe poteri ipnotici
Le utilizzerebbe per attrarre le vittime vicino al ponte ferroviario. Il mostro pare che spesso aggredisca anche gli ignari automobilisti di passaggio mandandoli fuori strada. Per alcuni il mostro sarebbe capace di imitare voci e urla di bambini, in questo modo attirerebbe le vittime per finirle a colpi di ascia.
Le due teorie, mai dimostrate naturalmente hanno fatto si che il luogo dove è sito il ponte diventasse tappa obbligata per i tanti Ricercatori di fenomeni misteriosi che cercano di dare una risposta definitiva alla storia del mostro assassino nonostante la presenza di un cancello alto 2,5 m che ne impedisce l’ingresso ed un cartello che proibisce di scalarlo.
A partire dal 1960 si sono registrati almeno 150 incidenti di auto nei pressi del ponte e almeno 5 morti, tutte avvenute nello stesso punto: gli autisti per la maggior parte hanno riferito di essere stati sorpresi da una creatura in parte umana ma ricoperta da folto pelo che si era gettata sull’auto o era apparsa al centro della carreggia costringendoli ad uscire di strada; le morti invece riguardano tutte persone 2 persone investite dal treno o che si sono gettate dal ponte per evitare il treno.
Questi incidenti che hanno visto coinvolti nel 1961 una ragazzina di 15 anni, di cui non si hanno le generalità. La giovane, tornava a casa dopo una giornata di scuola; le amiche che come lei rientravano sulla strada nei pressi del ponte la videro allontanarsi ed infine arrampicarsi lungo la scarpata e quando le chiesero cosa stesse facendo lei rispose con sguardo perso nel vuoto che “Lui la stava chiamando”. Pochi secondi dopo passò il treno che la investì in pieno.
Nel settembre del 1986 un altro giovane, David Wayne Bryant, di 19 anni, morì a causa delle ferite riportate nel saltare giù dal ponte. In ospedale, negli istanti prima di morire, disse di non sapere perché e come fosse arrivato sul ponte e che si rese conto del treno sono pochi istanti prima che giungesse.
Nel 1988, grazie alle tante leggende che circolavano sul luogo e dalle recenti morti, uscì al cinema il cortometraggio “La leggenda de’ il mostro di Pope Lick“: quella di proiettarlo a Louisville non fu una grande idea da parte dell’amministrazione comunale perché da allora tanti ragazzi sfidano la leggenda de’ il mostro accampandosi nei pressi del ponte, soprattutto di notte rischiando non poco.
Questo portò alla realizzazione di una recinzione di sicurezza ma nonostante questo, i cacciatori di misteri e i semplici curiosi hanno continuato imperterriti a circolare nei pressi del ponte, rischiando di essere travolti dal treno in movimento. Il mostro probabilmente è solo una stupida leggenda che è nata da storie non verificabili, ma nonostante questo, se gli incidenti ci sono stati, con annessi morti. La leggenda ha comunque avuto il suo tributo di sangue.