Helena Blavatsky (1831-1891) fu una delle figure più celebri dell’800 in ambito filosofico ed esoterico. I suoi scritti e il suo operato hanno sicuramente influito sul modus cogitandi di quell’epoca e del nostro tempo attuale. La sua vita fu piena di eventi avventurosi e di innumerevoli viaggi tra occidente e oriente. Nel corso del tempo sono state pubblicate diverse biografie su di lei. Tra le tante, una nota di merito va a quella redatta da Sylvia Cranston, dal titolo Helena Blavatsky – La straordinaria vita ed il pensiero della fondatrice del movimento teosofico moderno, che in Italia è possibile acquistare da Armenia. Un’opera critica e neutrale, che ci permette di avere una visione chiara e quanto più vicina alla realtà della figura di madame Blavatsky.
La famiglia di Helena Blavatsky
Helena Blavatsky nacque a Dnipro, in Ucraina, dal colonnello Peter Hahn von Rottenstern (di origine prussiana) e dalla romanziera Helena Andreevna (di origine francese). A soli 8 anni, la piccola Helena e la sua famiglia si trasferirono a Saratov sul Volga. Governatore della provincia era il nonno della bambina, Fadeev. A soli 18 anni, l’oramai giovane donna sposò un uomo di mezza età, il vicegovernatore della provincia di Yerivan, Nikifor von Blavatsky. Un matrimonio destinato a naufragare. Di animo ribelle e irruento, Helena era infatti una ragazza anticonformista, dalla mentalità molto in avanti per l’epoca in cui visse.
La diffusione della teosofia
La teosofia è un movimento filosofico nato nella seconda metà del 19esimo secolo. Esso ha come fulcro la synkresis (fusione) tra pensiero occidentale e orientale. Teosofia è un termine greco che sta per “saggezza divina”. A coniarlo fu il precurosore dei neoplatonici e maestro del filosofo Plotino, Ammonio Sacca. Nel termine Teosofia, Ammonio voleva racchiudere tutta la conoscenza mistica. Fu proprio Helena Blavatsky a diffondere tale forma di vita e di pensiero.
La società teosofica
La società teosofica venne fondata da Helena Blavatsky a New York il 18 novembre 1875. I tre principi su cui si fonda il pensiero di tale organizzazione sono:
- La formazione di un nucleo di fratellanza universale che racchiuda l’intera umanità, al di là del sesso, casta sociale e religione
- Incoraggiare uno studio unitario di scienze, religioni e filosofie
- Indagare sulla natura e sulle capacità nascoste dell’essere umano
Secondo la società teosofica, la verità non è un dogma, bensì una ricompensa a cui si accede dopo un determinato percorso e comportamento di vita basati sulla purezza, la meditazione e lo studio. La credenza, secondo i teosofi, deve essere anch’essa un percorso individuale, generato da un’intuizione e non da una premessa. La credenza, dunque, non deve basarsi sulle affermazioni a priori, bensì sulla conoscenza diretta.
FONTI
https://www.riflessioni.it/enciclopedia/teosofia.htm
https://www.teosofica.org/it/societa-teosofica/origine-e-storia/biografia-di-helena-petrovna-blavatsky/,28
https://it.wikipedia.org/wiki/Helena_Blavatsky