La Francia pronta a schierare in combattimento soldati “migliorati”

"Quando parliamo di soldati potenziati, parliamo di un soldato la cui percezione fisica e capacità cognitive sono stimolate per rafforzare la loro efficienza operativa"

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L’esercito francese ha appena ricevuto il via libera per produrre “soldati aumentati” a seguito di un rapporto del comitato etico del ministero delle forze armate. Il rapporto considera l’uso di protesi, trattamenti medici e impianti che migliorano “le prestazioni fisiche, le capacità cognitive, quelle percettive e psicologiche” o che potrebbero collegarsi ad altri soldati o sistemi d’arma, e osserva che altri paesi stanno già lavorando a tali progressi e che alla Francia dovrebbe essere consentito di tenere il passo.

L’annuncio segue i rapporti sulla possibilità che sia la Cina che gli Stati Uniti stiano sviluppando potenziamenti per i soldati, con presunti rapporti di un ex capo spia degli Stati Uniti secondo cui la Cina sta persino creando “soldati biologicamente potenziati”, emersi solo 1 settimana fa, che la Cina nega decisamente, secondo quanto riferito dalla CNN.

Tuttavia, mentre il comitato etico consente alla Francia di aumentare i soldati, alcune modifiche sono severamente vietate. Il rapporto vieta l’uso di qualsiasi impianto o modifica che “influirebbe sul loro senso di umanità”. Il processo decisionale etico è in prima linea nella condotta militare e qualsiasi modifica che altera l’uso della forza da parte di un soldato è vietata dalla produzione.

Quando parliamo di soldati potenziati, parliamo di un soldato la cui percezione fisica e capacità cognitive sono stimolate per rafforzare la loro efficienza operativa“, ha spiegato in una nota Florence Parly, ministro della Difesa francese. “In altre parole, il soldato potenziato esiste da molto tempo“, ha continuato. “Solo che oggi questi miglioramenti tecnologici sempre più sofisticati“.

Parly prosegue spiegando che la Francia non sta attualmente sviluppando “aumenti invasivi” – quelli che attraversano la barriera del corpo nei soldati e cambiano le loro capacità fisiche, cognitive o psicologiche. Tuttavia, Parly non esclude la possibilità che possa verificarsi in futuro.

È un’opinione che non è scolpita nella pietra e sarà regolarmente rivalutata alla luce degli sviluppi futuri“, ha detto.

Presiedendo i regolamenti degli sviluppi scientifici e tecnologici con possibili applicazioni militari, il comitato etico della difesa garantisce che all’interno del Ministero della Difesa francese vengano mantenute rigide linee guida etiche.

La tecnologia militare è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, con creazioni fantascientifiche che vanno dagli occhiali che monitorano i segni vitali dei soldati mentre visualizzano informazioni di combattimento in tempo reale, alla pelle artificiale invisibile. Ci sono state anche segnalazioni di impianti cerebrali avanzati che consentono l’interfacciamento diretto con i computer come quelli già in uso per le persone paraplegiche, che sono simili a quelli descritti nel rapporto di etica.

La produzione di soldati aumentati – o anche “super” – potrebbe essere più vicina di quanto si può pensare ed esplorare l’etica del loro utilizzo diventerà probabilmente un argomento molto dibattuto nei prossimi anni. Tuttavia, con molte nazioni che non divulgano le ricerche militari che potrebbero portare a tali soldati, è improbabile che venga raggiunto un accordo sulla gestione di questi miglioramenti.

Insomma, anche se qualche paese fosse in grado di schierare un esercito di terminator in combattimento, è molto probabile che noi comuni mortali ne sentiamo parlaresolo quando li vedremo in azione.