In uno studio effettuato e pubblicato sulla rivista
Environmental Reseach Letter i ricercatori tra cui
Ken Tape spiegano che i piccoli roditori stanno creando pericolose oasi intorno all’artico.
“Le immagini satellitari mostrano che i castori si spostano nella foresta boreale dove possono trovare il legno per poter costruire i loro stagni nella tundra” dichiara Tape.
“fino a qualche tempo fa non si trovavano castori nella tundra artica“, continua il ricercatore, “Con il cambiamento climatico che riscalda la regione, i castori trovano le provviste per poter costruire e mangiare nella tundra. Questi piccoli roditori costruiscono delle dighe lungo i fiumi per sfuggire ai predatori” spiega Tape.
I castori, che ormai sono molti nella tundra, costruendo i loro stagni stanno iniziando a far sciogliere il permafrost (terra congelata da almeno due anni ma spesso da centinaia o migliaia di anni). Con i loro denti masticano gli arbusti e con l’aiuto di muschio e fango costruiscono le loro dighe formando stagni nella tundra.
Il numero di dighe dal 2002 al 2019 è passato da 2 a 98, hanno osservato gli scienziati, cambiando completamente i paesaggi e creando delle zone umide in miniatura. “Con l’evoluzione i castori sono diventati degli ingegneri idrologici quasi perfetti, sanno dove costruire le loro dighe e sono molto industriosi“.
Quando i castori decidono di costruire una diga dove gli uomini non vogliono comincia un’ardua battaglia dove gli uomini distruggono di giorno e i castori passano la notte a ricostruire senza arrendersi.
“I castori che si spostano nella tundra per creare i loro stagni sono una preoccupazione globale perché l’acqua trasferisce il calore al suolo sciogliendo il permafrost che rilascia gas serra immagazzinati al suo interno“, spiega Tape.
Ma riscaldando l’acqua si altera la biodiversità colpendo anche i pesci quindi, facendo così, i castori stanno cambiando l’intero ecosistema. Gli scienziati stanno cercando di capire quanti sono e dove si trovano gli stagni che continuano ad aumentare ogni anno in Alaska e anche nel Canada e in Eurasia.
Gli scienziati devo essere celeri nel capire quanto velocemente i castori stanno colonizzando la tundra per sapere che impatto potranno avere nei prossimi decenni.