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Asteroide 2024 YR4: ecco gli aggiornamenti della NASA

L'asteroide 2024 YR4 ha catturato l'attenzione del mondo, generando una notevole apprensione a causa delle prime stime riguardanti la sua orbita. La NASA, in seguito a nuove osservazioni, ha intrapreso un'analisi approfondita della sua traiettoria, con l'obiettivo di fornire un quadro più preciso della situazione

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Nelle ultime settimane, l’asteroide 2024 YR4 ha destato non poca preoccupazione nella comunità scientifica e nel pubblico, a causa delle stime iniziali che indicavano una probabilità di impatto con la Terra relativamente elevata. Tuttavia, recenti aggiornamenti della NASA hanno portato ottime notizie: il rischio di collisione è stato drasticamente ridotto, riportando la situazione sotto controllo.

Asteroide 2024 YR4: ecco gli aggiornamenti della NASA

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Allarme asteroide rientrato: la NASA riduce drasticamente il rischio di impatto del 2024 YR4

La storia di 2024 YR4 è un esempio di come la scienza sia in continua evoluzione e di come le stime possano cambiare rapidamente con l’acquisizione di nuovi dati. Inizialmente, la probabilità di impatto era stata stimata in 1 su 67, un valore che aveva destato non poca preoccupazione. Successivamente, un ulteriore aggiornamento aveva portato la probabilità a 1 su 32, rendendo 2024 YR4 l’asteroide più rischioso nella storia della Sentry Risk Table del Center for Near Earth Object Studies (CNEOS) della NASA.

Grazie a nuove osservazioni orbitali effettuate tra il 18 e il 20 febbraio 2025, la NASA ha potuto ricalcolare la traiettoria dell’asteroide, arrivando a una stima di 1 su 360, ovvero lo 0,28%. Un calo significativo che ha riportato l’asteroide a un livello di rischio molto basso. Per comprendere meglio il significato di queste cifre, è utile fare riferimento alla scala di Torino, un sistema di classificazione utilizzato per valutare il rischio di impatto degli asteroidi. In questa scala, un valore di 1 indica che “la possibilità di collisione è estremamente improbabile, senza motivo di attenzione o preoccupazione pubblica”.

Come ha affermato Richard Binzel, creatore della scala di Torino: “Non siamo ancora al livello 0, ma la scala di Torino 1 ci dice altro: ‘Con molta probabilità nuove osservazioni telescopiche porteranno alla riassegnazione al livello 0′”. Nonostante il calo del rischio, 2024 YR4 rimane in cima alla classifica Sentry, a causa delle sue dimensioni relativamente grandi (circa 55 metri di diametro). Tuttavia, il prossimo asteroide più rischioso, 1950 DA, ha una probabilità di impatto molto più bassa, pari allo 0,039% nel 2880.

La NASA continuerà a monitorare 2024 YR4 e altri asteroidi potenzialmente pericolosi, aggiornando costantemente le stime di rischio con l’acquisizione di nuovi dati. L’agenzia spaziale ha inoltre rassicurato il pubblico, affermando che: “I dati più recenti continueranno a essere disponibili sulla pagina automatizzata Sentry della NASA JPL“.

David Rankin: l’occhio vigile che ha “pre-scoperto” l’asteroide

In un periodo in cui l’asteroide ha catturato l’attenzione del mondo, un nome emerge con particolare rilievo: David Rankin. Questo “cacciatore di asteroidi” ha svolto un ruolo cruciale nella comprensione della traiettoria dell’asteroide, grazie alla sua abilità nel “pre-scoprire” oggetti celesti nei dati d’archivio. Rankin, un ricercatore associato al Catalina Sky Survey, è noto per la sua capacità di setacciare i dati d’archivio alla ricerca di immagini di oggetti celesti precedentemente non identificati. Nel caso di 2024 YR4, Rankin è stato in grado di individuare immagini dell’asteroide nei dati raccolti prima della sua scoperta ufficiale. Questa “pre-scoperta” è fondamentale per affinare i calcoli orbitali e prevedere con maggiore precisione la traiettoria di un asteroide.

Fin dall’inizio, ha mantenuto un atteggiamento cauto ma ottimista. Consapevole delle incertezze iniziali nei calcoli orbitali, ha previsto che la probabilità di impatto sarebbe variata significativamente con l’acquisizione di nuovi dati. La sua previsione si è rivelata accurata, poiché la NASA ha successivamente ridotto drasticamente il rischio di impatto. Anche se la probabilità di impatto con la Terra è stata notevolmente ridotta, esiste ancora una piccola possibilità (circa l’1%) che l’asteroide possa colpire la Luna.

Loo scenario più probabile è che 2024 YR4 manchi entrambi i corpi celesti e continui il suo viaggio intorno al Sole. Per ottenere informazioni più precise, dovremo attendere il 2028, quando l’asteroide tornerà a essere visibile ai telescopi terrestri. Indipendentemente dall’esito, 2024 YR4 rappresenta un’opportunità scientifica preziosa. La possibilità di studiare da vicino un asteroide di queste dimensioni potrebbe fornire informazioni cruciali sulla composizione e la storia del sistema solare. Il lavoro di David Rankin evidenzia l’importanza del monitoraggio costante degli asteroidi e la necessità di affinare continuamente le nostre capacità di previsione.

Conclusioni

La vicenda dell’asteroide 2024 YR4 rappresenta un chiaro esempio di come la scienza sia un processo dinamico e in continua evoluzione. Le stime iniziali, che avevano generato comprensibile preoccupazione, sono state rapidamente riviste e corrette grazie all’acquisizione di nuovi dati orbitali.

La drastica riduzione del rischio di impatto, confermata dagli aggiornamenti della NASA, è una testimonianza dell’efficacia dei sistemi di monitoraggio e analisi utilizzati dalla comunità scientifica. La scala di Torino, con la sua classificazione al livello 1, ci rassicura sulla bassissima probabilità di collisione. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il monitoraggio degli asteroidi potenzialmente pericolosi rimane una priorità. La possibilità, seppur remota, di un impatto con la Luna o di futuri avvicinamenti alla Terra richiede una vigilanza costante.

È fondamentale sottolineare che il monitoraggio degli asteroidi potenzialmente pericolosi rimane una priorità. La possibilità, seppur remota, di un impatto con la Luna o di futuri avvicinamenti alla Terra richiede una vigilanza costante.

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