La Parker Solar Probe della NASA, la sonda che sta analizzando da vicino il Sole, ha inviato con successo i dati sui suoi primi due approcci ravvicinati al Sole. L’agenzia spaziale ha annunciato il raggiungimento di questo primo traguardo della missione il 1° agosto, rivelando che il downlink finale dei dati inviati dalla sonda Parker Solar è stato di 22 GB; ciò, secondo quanto afferma la NASA, è il 50 percento in più di dati di quanto il team si aspettasse di ricevere in questo momento.
La sonda solare Parker ha completato due flybys del Sole, entrambi destinati a raccogliere dati sulla stella per aiutare a rispondere alle domande e aumentare la nostra comprensione di questo straordinario corpo celeste. Il downlink dei dati del veicolo spaziale ha avuto luogo un mese dopo il completamento del suo secondo flyby solare.
Secondo la NASA, il sistema di telecomunicazione della sonda sta funzionando meglio di quanto gli scienziati avessero stimato, nonostante i molti disturbi dovuti agli effetti dei campi magnetici solari.
Il team si aspetta di ricevere altri 25 GB di dati aggiuntivi sul secondo flyby entro il 15 agosto. La NASA prevede di rendere pubbliche le informazioni raccolte da queste prime due missioni entro la fine dell’anno, sebbene non fornisca una data stimata per il rilascio. Per allora, la sonda avrà completato anche il terzo incontro ravvicinato con il Sole che, secondo il programma, dovrebbe iniziare il 27 agosto.
La NASA riferisce che il terzo perielio della sonda avrà luogo il 1° settembre, raccogliendo e registrando ancora più informazioni sulla nostra stella. Un totale di quattro suite di strumenti sulla sonda solare Parker sta raccogliendo queste informazioni, compresi dati su campi, particelle e onde relativi alla corona solare e all’ambiente circostante.